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1. Quali sono gli obiettivi principali della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità?
Promuovere, proteggere e garantire il pieno ed eguale godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità. Elaborare una legislazione uniforme in tutti gli stati riguardante l'inclusione professionale degli individui con disabilità.
Finanziamento di strutture specifiche per accogliere le persone con disabilità in aziende e organizzazioni.
Sanzionare le organizzazioni professionali che non rispettano le leggi internazionali.
Formare le persone con disabilità a esercitare i propri diritti.

2. La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità non affronta l'accessibilità sul posto di lavoro.
Vero
Falso
Vero e falso
Non applicabile

3. La Strategia Europea sulla Disabilità 2021-2030 include azioni concrete per migliorare l'accesso all'occupazione e all'istruzione per le persone con disabilità.
Vero: la strategia europea propone azioni concrete in termini di accesso all'occupazione e all'istruzione.
Falso: la strategia europea non propone nulla di concreto riguardo all'accesso all'istruzione.
Vero e falso: le azioni per l'accesso all'occupazione e all'istruzione sono generali, raccomandazioni ampie che non sono realmente concrete.
Falso: la strategia europea non propone nulla di concreto per l'accesso all'occupazione.

4. L'integrazione professionale delle persone con epilessia dipende principalmente dagli sforzi individuali delle persone coinvolte.
Vero: l'integrazione professionale delle persone con epilessia dipende principalmente dagli sforzi individuali delle persone coinvolte.
Falso: l'integrazione professionale delle persone con epilessia dipende soprattutto dagli sforzi delle organizzazioni professionali.
Vero e falso: questa affermazione è ambigua perché, sebbene gli sforzi individuali abbiano un ruolo cruciale, fattori esterni come il supporto statale, le politiche di inclusione dei datori di lavoro e la riduzione dello stigma sociale sono anch'essi decisivi.
Falso: l'integrazione professionale delle persone con epilessia dipende innanzitutto dal supporto dello Stato.

5. Quali sono i principali ostacoli all'integrazione professionale delle persone con disabilità, inclusa l'epilessia?
Stigmatizzazione e pregiudizi. Mancanza di supporto governativo e incentivi per i datori di lavoro. Insufficiente accessibilità e adattamenti ragionevoli.
Il fatto che la persona disabile si rifiuti di parlare della propria disabilità con il datore di lavoro e/o i colleghi.
Il rischio per il datore di lavoro di assumere una persona con disabilità.
La persona disabile stessa, che non si sente autorizzata a svolgere i propri doveri

6. I quadri giuridici internazionali ed europei garantiscono automaticamente pari opportunità alle persone con disabilità in tutti gli Stati membri.
Vero: i quadri giuridici internazionali ed europei garantiscono pari opportunità alle persone con disabilità in tutti gli Stati membri.
Falso: i quadri giuridici internazionali ed europei non garantiscono pari opportunità alle persone con disabilità in tutti gli Stati membri.
Vero e falso: questa affermazione è ambigua perché, sebbene i quadri giuridici internazionali ed europei stabiliscano standard per le pari opportunità, la loro attuazione ed efficacia variano considerevolmente da uno Stato membro all'altro. Esistono disparità in termini di risorse, volontà politica e pratiche culturali.
Vero: i quadri giuridici internazionali ed europei garantiscono pari opportunità per le persone con disabilità negli Stati membri, grazie a un organo di monitoraggio internazionale che sanziona gli stati non conformi.

7. Le leggi nazionali dei paesi europei sono sufficienti a garantire che le persone con disabilità siano pienamente integrate nel mondo del lavoro senza discriminazioni.
Vero: molte leggi nazionali mirano a proteggere i diritti delle persone con disabilità.
Falso: l'applicazione e l'impatto delle leggi sono insufficienti a garantire che le persone con disabilità siano pienamente integrate nel mondo del lavoro senza discriminazioni.
Falso: ci sono troppo poche leggi nazionali per garantire l'integrazione delle persone con disabilità.
Vero e falso: questa affermazione è ambigua perché, sebbene molte leggi nazionali mirino a proteggere i diritti delle persone con disabilità, la loro applicazione e il loro impatto possono essere insufficienti. Barriere culturali, economiche e amministrative possono limitare l'efficacia di queste leggi, richiedendo sforzi continui e maggiore vigilanza per garantire una vera inclusione.

8. Quale recente strategia europea mira a promuovere l'inclusione delle persone con disabilità e migliorare il loro accesso all'occupazione e all'istruzione?
Strategia 2010-2020
Strategia 2014-2024
Strategia 2021-2030
Strategia 2015-2025

9. Italy, Bulgaria, Ireland, Germany, and France have similar legislation regarding
Discriminazione
Strutture
Quote di occupazione
Sovvenzioni e sussidi

10. La CRPD o Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità:
È un trattato internazionale adottato quando l'ONU è stata fondata.
Adottata negli anni 2000.
È un trattato francese gradualmente adottato da altri stati.
È un trattato europeo.

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