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Questa sezione ha lo scopo di evidenziare l’importanza dell’autopromozione nel processo di ricerca del lavoro per le persone con epilessia.

Gli individui con epilessia incontrano spesso pregiudizi e atteggiamenti discriminatori che possono ostacolare il loro accesso alle opportunità di lavoro. Le convinzioni errate riguardanti l’epilessia, come l’ipotesi che ostacoli la produttività o la sicurezza, possono portare i datori di lavoro a esitare quando prendono in considerazione gli intervistati con la condizione. Pertanto, l’autopromozione diventa uno strumento essenziale per dimostrare competenza, abilità e capacità di gestire efficacemente le responsabilità sul posto di lavoro.

L’autopromozione, durante il colloquio, consente alle persone con epilessia di presentarsi con sicurezza, sfidare gli stereotipi ed istruire i potenziali datori di lavoro sulla loro condizione.

Evidenziare i propri punti di forza, i risultati e l’adattabilità può aiutare i datori di lavoro a concentrarsi sulle qualifiche e sulle capacità di un individuo piuttosto che essere influenzati da idee sbagliate.

Fare una buona impressione

Ci sono diversi modi in cui si può fare buona impressione.

In questa sezione, ci concentreremo su una di queste tecniche: la gestione delle impressioni.

Non tutte le persone con epilessia decidono di rivelare la loro epilessia durante i colloqui di lavoro. Quando si rivela l’epilessia durante il processo di candidatura/colloquio di lavoro, le persone dovrebbero affrontare l’argomento con attenta considerazione. La decisione di rivelare la propria dovrebbe basarsi sulla cultura dell’azienda, sulla natura della posizione e sul livello di comfort dell’individuo.

Epilepsy Ireland ha sviluppato un’utile guida intitolata “How 2 Tell” per coloro che hanno intenzione di fare questa rivelazione: https://www.epilepsy.ie/sites/www.epilepsy.ie/files/How2tell_BOOKLET.pdf (EN)

Tuttavia, molte persone possono decidere di essere sincere sulla loro epilessia fin dall’inizio. Questa sezione si concentrerà su come questa rivelazione può essere gestita, e persino ottimizzata, durante un colloquio di lavoro utilizzando la gestione delle impressioni.

Rivelare l’epilessia può essere fatto in modo positivo, sottolineando come ha contribuito alla crescita personale e alla resilienza, evidenziando al contempo le sistemazioni necessarie sul posto di lavoro.

Uno studio sostenuto dalla Epilepsy Foundation (of America) ha testato l’uso di tattiche assertive di gestione delle impressioni sui risultati dei colloqui di lavoro per le persone con epilessia. Le tattiche di gestione delle impressioni (IM) sono modi in cui le persone possono influenzare il modo in cui vengono percepite dagli altri e proteggere la loro immagine di sé. Nella letteratura aziendale, sono stati definiti come comportamenti che gli individui impiegano per proteggere e promuovere la propria immagine, influenzare il modo in cui vengono percepiti dagli altri o entrambi. Precedenti studi sulle tattiche di gestione delle impressioni nei colloqui di lavoro hanno rilevato che queste influenzano le valutazioni degli intervistatori e i risultati successivi, comprese le offerte di lavoro.

La gestione delle impressioni può essere assertiva, come in questo studio, (ad esempio, costruendo attivamente un’immagine di sé stessi con un insieme coeso di credenze, opinioni, caratteristiche o esperienze) o difensiva (ad esempio, rispondendo a una minaccia percepita o reale alla propria immagine).

Esempi di approcci di gestione delle impressioni utilizzati dalle persone con epilessia potrebbero includere:

  • Narrazione personale: descrivere esperienze lavorative, sfide o competenze
  • Autopromozione – sottolineare le informazioni positive su di sé e le proprie capacità e affrontare la propria disabilità in modo positivo

Nello studio, pubblicato su Epilepsia, a 99 studenti laureati in economia o risorse umane è stato chiesto di guardare video clip di persone con epilessia che si candidano per un lavoro. Gli studenti avevano almeno un anno di esperienza nell’assunzione e nella conduzione di colloqui di lavoro. Agli studenti è stato assegnato in modo casuale di guardare uno dei tre video clip di 15 minuti di una persona che fa un colloquio per una posizione di vendita di computer.

I video presentavano attori nei seguenti scenari:

  • Un candidato che ha rivelato la propria epilessia.
  • Un candidato con epilessia che ha rivelato l’epilessia, ma non ha utilizzato tattiche di gestione delle impressioni.
  • Un candidato con epilessia che ha utilizzato tattiche di gestione delle impressioni per rivelare la propria epilessia, discutere l’effetto della disabilità sulle prestazioni lavorative e negoziare sistemazioni lavorative.

Dopo aver visionato i video, i partecipanti hanno valutato il candidato in termini di impressioni generali e di capacità di essere assunti per la posizione.

In particolare, i punteggi delle impressioni generali erano più alti per le persone con epilessia che utilizzavano la gestione delle impressioni, rispetto alle persone che non rivelavano/non utilizzavano la gestione delle impressioni.

La gestione delle impressioni, quindi, può essere utilizzata per sfidare le percezioni negative nei confronti delle persone

Esercizio 2: Gestione delle impressioni per le persone con epilessia
Nella tabella seguente, elenca i modi in cui l’epilessia ti ha messo alla prova in 3-5 contesti educativi/lavorativi. Nella seconda colonna riassumi le abilità, le conoscenze, i tratti della personalità che hai utilizzato per superare questa sfida. Nella terza colonna elenco delle parole chiave che desideri trasmettere al tuo datore di lavoro.

Sfida

Soluzione

Parole chiave